Sos pensioni, sindacati da Iacop. Giovedì la “spedizione” a Roma

Un’inversione di tendenza che parta dalla rivalutazione delle pensioni, per arrivare a una riforma complessiva su fisco e previdenza. Non soltanto nell’interesse dei pensionati italiani, i più tassati d’Europa, ma soprattutto dei giovani, le prime vittime di un mercato del lavoro paralizzato dalla crisi e dalla rigidità  della riforma Fornero.
Queste le richieste che i segretari regionali dei sindacati pensionati Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil hanno presentato oggi al presidente del Consiglio regionale Franco Iacop, in nome dei 367mila pensionati della regione e con il sostegno delle rispettive sigle confederali. L’incontro, tenutosi stamattina, era stato sollecitato dalle stesse organizzazioni sindacali, mobilitate in vista della manifestazione nazionale in programma giovedì (19 maggio) a Roma, in piazza del Popolo, che vedrà  una nutrita partecipazione (oltre 400 pensionati) anche dal Friuli Venezia Giulia. «Al Consiglio e alla Giunta ““ spiegano Ezio Medeot (Spi), Renato Pizzolitto (Fnp) e Magda Gruarin (Uilp) ““ chiediamo non solo di sollecitare il Governo a interventi concreti a favore dei pensionati, a partire dalla riduzione della pressione fiscale e da misure di ristorno per i trattamenti colpiti dal blocco della perequazione nel biennio 2012-2013, oltre 100mila in regione. Abbiamo inoltre sottolineato la pressante necessità  di rimettere mano alla riforma Fornero, anche nell’interesse dei giovani, pesantemente colpiti dal mancat oturnover sul mercato del lavoro».
Alla Regione i sindacati chiedono di farsi interprete di un’azione politica nei confronti del Governo, «anche per rimarcare ““ sottolineano ancora i tre segretari ““ l’importanza di un confronto vero con i sindacati sui temi della previdenza, del fisco e del lavoro, metodo che qui in Fvg sta producendo risultati concreti nelle scelte dell’esecutivivo e nella legislazione». Il presidente Iacop, da parte sua, si è impegnato a sottoporre le richieste dei sindacati alle forze politiche, con l’obiettivo di arrivare a convocare in tempi rapidi incontri specifici con le forze politiche presenti in Consiglio. Tra i temi toccati anche i tagli ai servizi dell’Inps sul territorio, più volte denunciati dai sindacati anche nei confronti della direzione regionale dell’istituto, alla quale Spi, Fnp e Uilp hanno chiesto la convocazione immediata di un tavolo.