Il 12 e 13 novembre una maratona della Memoria con convegno al Ridotto del Teatro Verdi

«Vogliamo ribadire
ancora una volta, in un’Italia e un’Europa dove la crisi alimenta il ritorno di
rigurgiti nazisti e fascisti, che la memoria è un dovere. E che
è sbagliato e inaccettabile mettere sullo stesso chi lottò per la libertà  e chi troppo a lungo negò quella libertà  con le armi della
violenza e del terrore». Il Sindacato Pensionati della Cgil spiega così
le ragioni della “maratona della memoria” che per due giorni, martedì 12 e
mercoledì 13 novembre
, avrà  luogo nella nostra regione.

Il
programma parte alle 11 di martedì con una visita a Gonars e Visco,
nei luoghi che ospitarono i due campi di concentramento e di lavoro allestiti
dai nazisti nella Bassa Friulana. Nel pomeriggio ci si sposterà  a Trieste, per
la visita alla risiera di San Sabba, l’unico campo di sterminio nazista
in Italia. A chiudere, mercoledì 13, il convegno sul tema Memoria
bene comune
, in programma alle 9 nel ridotto del Teatro Verdi.

Per quanto riguarda il convegno, in apertura ci saranno i saluti del sindaco di Trieste, Roberto Cosolini, e del Segretario generale Spi Cgil Fvg, Ezio Medeot. Introdurrà  Giovanna Del Giudice, segretaria generale dello Spi Cgil Trieste, coordina Tullia Catalan della Flc Cgil Trieste. Sono previsti gli interventi di Tristano Matta (Presidente Istituto Livio Saranz), Alessandro Forabosco (Segretario generale CdL Cgil di Udine), Adriano Sincovich (Segretario generale NCCdL Cgil di Trieste), Daniela Vivarelli (Segretaria generale Spi Cgil Udine), Gino Dorigo (Segreteria regionale Spi Cgil Fvg), Franco Belci (Segretario regionale Cgil Fvg), Marta Verginella (Università  di Lubiana), Boris Pahor (Scrittore). A seguire il dibattito e le conclusioni di Carla Cantone (Segretario generale Spi Cgil),
che ha
fortemente voluto questa iniziativa, frutto di uno sforzo comune tra la
segreteria nazionale e regionale del Sindacato Pensionati Cgil.