Fisco locale, tariffe, welfare: le richieste dei pensionati isontini ai Comuni

Esenzioni o riduzioni delle imposte e delle tariffe locali, agevolazione sull’accesso ai servizi sociali per cittadini in difficoltà , una maggiore integrazione tra i servizi assistenziali dei Comuni e la sanità  pubblica, l’aumento del fondo per l’abbattimento degli affitti, servizi di trasporto per i non autosufficienti. Questi gli obiettivi al centro del confronto tra i sindacati dei pensionati di Cgil, Cisl e Uil e i sindaci. L’intento è quello di confermare e rafforzare i contenuti dei venti protocolli già  esistenti, e di estendere il confronto e la contrattazione sociale anche ai Comuni con i quali non sono ancora stati firmati protocolli e intese. Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil dell’isontino ne discuteranno nel corso degli attivi unitari convocati nella mattinata di lunedì 13 gennaio, con inizio alle 9.30, nella sede regionale della Cisl di via Bagni nuova 7, a Monfalcone. Nell’occasione sarà  discussa e approvata la piattaforma rivendicativa 2020 per la contrattazione territoriale, alla base del confronto con tutti i comuni della provincia.
Introdotti dal segretario provinciale Fnp-Cisl Pierangelo Motta, i lavori proseguiranno con la relazione di Giuseppe Torraco, leader provinciale dei pensionati Cgil. A conclusione del dibattito l’intervento finale di Magda Gruarin, segretaria regionale della Uil pensionati.