Farmaci generici, prorogare la copertura regionale

Prorogare da subito la durata dell’intervento a copertura degli aumenti dei farmaci generici. Stanziare risorse aggiuntive per finanziare la misura, che attualmente grava invece sui bilanci delle aziende sanitarie. Esentare le categorie deboli dal ticket di 25 euro sul pronto soccorso, richiesto sugli interventi classificati in “codice bianco”. A chiederlo sono Ezio Medeot, Gianfranco Valenta e Caterina Martina, segretari regionali dei sindacati pensionati Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil, che sollecitano un incontro urgente con l’assessore alla Salute Vladimir Kosic.
La preoccupazione di Spi, Fnp e Uilp nasce innanzitutto dall’avvicinarsi del 14 giugno, data in cui scadranno gli effetti della delibera che esenta i cittadini della regione dal “ticket” sui generici. Ticket, si ricorda, legato alla differenza tra i prezzi fissati dalle aziende farmaceutiche e le nuove tariffe fissate a livello nazionale dall’Aifa (Agenzia italiana del farmaco). «Essendo molto improbabile che tutte le aziende farmaceutiche ribassino i prezzi entro il termine del 14 giugno – sostengono Medeot, Valenta e Martina – chiediamo alla Regione di disporre da subito la proroga della copertura». Allo stesso tempo i sindacati chiedono di finanziare la misura con risorse ad hoc, «evitando di continuare a gravare sui bilanci delle aziende sanitarie, già costrette a fare i conti con un forte sottofinanziamento».
Ma l’allarme non riguarda soltanto i rincari dei farmaci generici. Spi, Fnp e Uilp segnalano infatti il rischio che l’annunciato sciopero dei medici di base determini una forte crescita del ricorso ai servizi di pronto soccorso, in particolare fra gli anziani. «Chiediamo pertanto – dichiarano ancora i segretari – un intervento specifico che preveda l’esclusione per tutti del ticket regionale sui “codici bianchi” in caso di assenza del medico di base, e in ogni caso per le categorie deboli. È inaccettabile infatti che pensionati con redditi medi da 750 euro, ma che in molti casi non superano i 500-600 euro, siano chiamati a versare 25 euro di ticket per una prestazione di pronto soccorso».