Croazia in Schengen, buona notizia per l’Ue e per la comunità italiana oltreconfine
La
Cgil Fvg saluta positivamente l’ok del Consiglio Ue all’ingresso della
Croazia nell’area Schengen. Questa decisione, che a partire dal 1°
gennaio 2023 estenderà dalla Slovenia alla Croazia il confine dell’area
di libera circolazione all’interno dell’Unione Europea, non solo
consentirà una maggiore libertà di spostamento dei lavoratori
transfrontalieri, ma agevolerà anche una ricomposizione della minoranza
italiana in Slovenia e in Croazia, che ritroverà così vicinanza e
omogeneità territoriale.
Cgil Fvg saluta positivamente l’ok del Consiglio Ue all’ingresso della
Croazia nell’area Schengen. Questa decisione, che a partire dal 1°
gennaio 2023 estenderà dalla Slovenia alla Croazia il confine dell’area
di libera circolazione all’interno dell’Unione Europea, non solo
consentirà una maggiore libertà di spostamento dei lavoratori
transfrontalieri, ma agevolerà anche una ricomposizione della minoranza
italiana in Slovenia e in Croazia, che ritroverà così vicinanza e
omogeneità territoriale.
Villiam Pezzetta, segretario generale Cgil Fvg
Roberto Treu, dipartimento internazionale Cgil Fvg