Lavoro e cittadinanza, finalmente si vota. L’appello dello Spi Fvg
«Il nostro sostegno ai referendum non è frutto soltanto di una solidarietà con le istanze del mondo del lavoro, ma anche di un interesse dei pensionati, perché un sistema previdenziale stabile è garanzia per le pensioni di oggi e dei prossimi anni». Il segretario generale dello Spi Cgil Friuli Venezia Giulia Renato Bressan lancia così l’ultimo appello ai pensionati della Regione in vista dei referendum di domenica 8 e lunedì 9 giugno su lavoro e cittadinanza. «Ai pensionati – spiega – non sfugge quanto sia importante dare regole più giuste e maggiori garanzie al mondo del lavoro: reintrodurre piene e maggiori tutele in caso di licenziamento illegittimo, impedire l’abuso dei contratti a termine, che produce precarietà, migliorare le regole su prevenzione e sicurezza nella filiera degli appalti sono obiettivi che riguardano tutti noi e che lo Spi sostiene con convinzione. Da qui il nostro impegno nella campagna per il voto e per il Sì.».
Nell’appello del segretario anche le ragioni del Sì al quinto referendum, quello sull’immigrazione, mosso da obiettivi di integrazione e accoglienza non soltanto giusti, ma anche strategici per un Paese come l’Italia, a forte invecchiamento demografico e colpito anche dalla ripresa dell’emigrazione: «Negli ultimi 10 anni, ce l’ha detto l’Istat, se ne sono andate dal nostro Paese 1 milione e mezzo di persone, che cercano e trovano in altri Paesi posti di lavoro più stabili, meglio pagati e più sicuri», ricorda ancora Bressan, tracciando il filo rosso che lega i referendum sul lavoro a quello sulla cittadinanza. «Anche in Friuli Venezia Giulia i massimi rappresentanti delle istituzioni regionali hanno lanciato ripetuti appelli all’astensione. Noi chiediamo e ci aspettiamo invece che i pensionati e i cittadini vadano in massa a votare, perché il voto è la massima espressione della partecipazione democratica e perché questi referendum rappresentano un’importantissima occasione per una svolta nelle politiche di questo Paese».
Referendum 8 e 9 giugno, i nostri spot
Renato Bressan, segretario generale Spi Cgil Fvg
Michele Piga, segretario generale Cgil Fvg
Giuseppe Dario, segreteria regionale Spi Cgil Fvg
Maurizio Marcon, segretario generale Cgil Pordenone
– sul quesito 1 (tutela dai licenziamenti illegittimi)
– sul quesito 3 (motivazione contratti a termine)